
Arresti domiciliari con braccialetto elettronico per uno dei dei tre ultras del Trento ritenuto responsabile, la notte tra il 14 ed il 15 febbraio scorso in un bar nelle vicinanze dello stadio Briamasco, dell'aggressione ad un agente di polizia di 53 anni che sta ultimando il percorso di transizione sessuale da uomo a donna.