Giovedì 07 Agosto - 11:07

Utilizzare mezzi alternativi intermodali, vale a dire per “via d’acqua”, potenziando la navigazione con i battelli.Questa la proposta che arriva dalla sezione trentina di Italia Nostra in alternativa alle impattanti strutture della Ciclovia del Garda. Una soluzione che trova spazio nei quindici pannelli esplicativi che compongono la mostra “La Gardesana Occidentale Gargnano - Riva: una strada- parco in pericolo” allestita nella Rocca di Riva del Garda in collaborazione con il Coordinamento Interregionale per la Tutela del Garda e il Coordinamento Tutela Ambiente Alto Garda e Ledro. L’esposizione, che sarà visitabile fino al 14 settembre, ne documenta la bellezza dei luoghi e l’armonia della strada progettata dall’ ingegner Riccardo Cozzaglio, inaugurata nell’ottobre del 1931. Una sezione importante riguarda la ricerca storica, resa possibile dal Museo Alto Garda e dal Vittoriale degli Italiani che hanno aperto le porte dei propri archivi e fornito il materiale fotografico.