Giovedì 07 Agosto - 11:42

Certamente questi ultimi sono stati mesi che il liceo classico di Trento “Giovanni Prati” non dimenticherà mai. A cominciare dallo scorso aprile, quando si è svolta l’ispezione per capire quale fosse la percezione e il sentiment di studentesse e studenti nei confronti dell’istituto e del suo metodo di lavoro. Adesso, una nuova svolta: la nomina di due figure, una docente e già dirigente scolastica e poi di una preside esterna, per una serie di monitoraggi nel corso dell’anno con l’obiettivo di verificare l’attuazione di un vero e proprio piano di miglioramento dell’istituto. Un passaggio che ha lasciato in un primo momento interdetti i sindacati, dai quali sono poi arrivate dichiarazioni di forte perplessità. Clima scolastico, attribuzione dei voti, turnover del personale. Sono diverse le criticità emerse nel tempo e sulle quali si cercherà di intervenire. Tuttavia, la nomina di queste due figure rischia, aggiungono i sindacalisti, di minare ulteriormente la serenità di chi frequenta il liceo.