Il Trentino Alto Adige apre la strada a un fondo per ogni nato la Regione ha approvato il disegno di legge che istituisce un bonus previdenza. Un contributo finalizzato all'iscrizione del minore ad una delle forme di previdenza complementare, valido per ogni nato dal 2025 in poi, è pari a 300 euro alla nascita o all'atto dell'adozione o dell'affidamento. Per i successivi quattro anni è prevista l'erogazione di altri 200 euro all'anno, a condizione che la famiglia versi almeno 100 euro annui nello stesso fondo. A gestire l'operazione sarà Pensplan Centrum SpA che stipulerà delle convenzioni con gli uffici anagrafi dei Comuni. “Con questa legge investiamo nel futuro previdenziale dei nostri figli, ogni famiglia potrà accedere a questa misura”, spiega il firmatario del ddl l’assessore regionale alla previdenza sociale Carlo Daldoss. "Un piccolo salvadanaio. Uno strumento per rispondere a delle necessità, dalle cure mediche all’Università". Se ne riparla in Consiglio regionale nella sessione di settembre e poi la norma verrà riassettata in un prospetto applicativo. Si parte a fine 2025, per una legge retroattiva con data 1 gennaio 2025. Una strategia d’avanguardia a livello nazionale.